Meritiamo di più!

Mi guardo intorno e mi accorgo in quale società volutamente distratta vivo.

Mi guardo intorno e mi chiedo cosa siamo, cosa vogliamo diventare.

Mi chiedo se ci meritiamo davvero di vivere in questo pianeta o se non meritiamo invece di vivere in un pianeta vuoto.

Forse ci meritiamo un pianeta dove non c’è erba, fiori, frutti né animali. Un grande deserto di roccia senza acqua né pioggia.

Forse ci meritiamo un pianeta senza risorse dove non c’è oro né argento, dove non c’è petrolio né soldi.

Forse ci meritiamo un pianeta dove siamo costretti a vivere tutti distanti e non avere rapporti con nessuno. Un pianeta senza montagne né fiumi, senza laghi né mari.

Un pianeta dove non ci sono colori, dove non ci sono sapori. Dove non c’è mai il sole ma solo la notte. Forse ci meritiamo un pianeta arido e spoglio come stanno diventando le nostre coscienze.

Poi penso che in effetti, ancora un po’ di tempo e questo nostro caro pianeta potrebbe diventare proprio così.

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Domani

Dove volano i gabbiani
Forse verso un’altra vita
Mentre noi restiamo ad osservare il mare
Che non si arrende mai
Con le sue onde e le maree

Stringi forte le mie mani
Che la vita non perdona
Non lasciamo che ci faccia più del male
Restiamo ancora un po’
A immaginare che sarà

Domani
Domani
Ci sarà
Domani ci sarà
Un posto per noi
Tornerà
L’amore tornerà
L’amore tornerà
E sarà bello come non è stato mai

Dove volano i gabbiani
Forse verso un’altra estate
Mentre noi restiamo ad osservare il sole
Che non si scorda mai
Di riscaldarci ancora un po’

Domani
Domani
Ci sarà
Domani ci sarà
Un posto per noi
Tornerà
L’amore tornerà
L’amore tornerà
E sarà bello come non è stato mai

Ancora un po’

Sento il sole che mi scalda un po’
ma lui non lo sa

Due farfalle bianche danzano
un po’ più in là

Guardo dentro l’acqua calma di un ruscello
che mi parla e se ne va

Vieni via con me
vieni via con me diceva

Solo con i miei pensieri passeggiando piano
piano me ne andrò

Verso un giorno che
mi regalerà
ancora un po’ d’amore

Tra le nuvole che passano ritorna il sole

Mentre il vento mi accarezza un po’ e poi va via

Guardo dentro l’acqua calma di un ruscello che mi chiede come va

Mi ritroverò
mi ritroverò stasera

Solo con i miei pensieri passeggiando piano
piano me ne andrò

In un giorno che
mi regalerà
ancora un po’ d’amore

Se guardi me

Il respiro sospeso
sopra mille parole
E le mani tremanti
che non riesco a fermare

Mentre abbraccio il sole
Che riscalda come gli occhi tuoi
Se guardi me

È spuntato un sorriso
che mi ha preso per mano
Si diverte a portarmi in un posto lontano

Dove abbraccio il sole
Che riscalda come gli occhi tuoi
Se guardi me

Ricordi

C’era sempre il sole caldo lassù
e cicale rumorose ad attenderci
la sua ombra ci aspettava e noi
giocavamo imitando i nostri eroi

Uno spazio immenso davanti a me
dove rincorrevo i sogni che non ho più
e capisco solo ora cos’è
quella voglia che cresceva nell’anima

E vorresti ancora vivere
ma forse non lo sai
in quell’emozione fragile
ma non sai più chi sei

Perché non andranno mai via da noi
quei ricordi che ogni tanto ritornano
quando meno te lo aspetti vedrai
che un sorriso dalle labbra ti strappano

E vorresti ancora credere
ma forse non lo sai
in quell’emozione fragile
se non sai più chi sei.

Girasoli

Camminando con la mente
in un campo di girasoli
sfioravo con le dita
mille petali leggeri

Con il sole dorato alle spalle
ed il giallo splendore negli occhi
respiravo nell’aria pulita
un sapore che resta nel cuore

Camminando tra quei girasoli
che sembrava guardassero me
alla fine trovai solo terra
mi voltai per capire il perché

Non è me che guardavano quieti
sorridendo col viso splendente
ma a quel sole che scalda la vita
e che illumina i nostri pensieri

Son rimasto incantato a guardare
per un attimo anch’io girasole
riscaldato da quel suo tepore
sensazione che non so spiegare

Hai seguito paziente i miei passi
arrivando davanti ai miei occhi
e da li hai guardato il riflesso
di quel sole che scalda la vita

Ma quel sole non resta mai fermo
e spostandosi dietro di me
lo vedrò se ti guardo negli occhi
e così sarò sempre con te.

Credi

Credi nelle lacrime
capaci di cambiarti
che bagnano i pensieri
lasciando acceso il cuore

Credi agli occhi puri
di chi ti guarda dentro
e sente ciò che provi
perché ti vuole bene

Credi negli abbracci
più forti del dolore
che cambiano la vita
facendoti volare

Credi nei sorrisi
sinceri come il sole
che sbocciano spontanei
in chi ti sa capire

Mai da solo

La finestra profonda e stretta
Una fessura rivolta a nord-est
Ogni mattina veniva a trovarmi
Da un angolino quel raggio di luce

Così cominciavano le mie giornate
In quella stanza quand’ero ragazzo
Da una carezza venivo svegliato
Dal primo raggio di sole che nasce

Anche la luna veniva a trovarmi
Con il sorriso di chi ti conosce
Attraversando lo spazio infinito
Mi sorrideva per tutta la notte

Adesso che sono finito in un buco
Senza finestre rivolte a nord-est
Li sento chiamare da dietro una porta
Gli amici veri non ti scordano mai

Poi un’altra casa in un’altra città
Nuove abitudini e un altra realtà
Mi trasferii lasciando gli amici
E me ne andai lontano da li

Solo quel raggio di sole tornava
Ogni mattina da un’altra finestra
Col suo calore mi accarezzava
E mi donava la felicità

Anche la luna passava a cercarmi
Illuminandomi col suo sorriso
Mi sorrideva e mi confortava
Come un amica non mi lasciò mai

Adesso che sono finito in un buco
Senza finestre rivolte a nord-est
Li sento chiamare da dietro una porta
Gli amici veri non ti lasciano mai

E ancora una volta dovetti partire
Lasciando tutto alle mie spalle
Verso un futuro da ricostruire
Un’altra casa in un altra città

Ma ora son io che li vado a trovare
Aspetto quel raggio di sole che nasce
E mi riscalda nell’anima assente
Come un amico che non mi abbandona

Mentre la luna mi da appuntamento
Ogni qualvolta ripassa da quì
Non la saluto sdraiato sul letto
Ma l’accompagno finché se ne va

Adesso che sono finito in un buco
Senza finestre rivolte a nord-est
Li sento chiamare da dietro una porta
Gli amici nel tempo non si stancano mai